La missione n.39 è ormai alle porte. Qui trovate tutte le informazioni.

Il menu è ricchissimo: paperelle gialle antistress, dress code olimpico, la campionessa Giusy Versace insieme a noi, Happy Hour Tour toccando i bar più affollati dell’aperitivo milanese, un ristoro “on the go” offerto da Panino Giusto e uno finale, 1500 euro da raccogliere per finanziare un progetto della onlus del mese (Disabili No Limits).

Basta e avanza, no? e invece NO!!! ai Podisti da marte piace esagerare.

Sarà nostro graditissimo ospite Vito Arena, un artista indipendente che ha già alle spalle diverse performance in Italia
e in Argentina in occasione di eventi calcistici come il Mondiale Sudafrica 2010 e la Coppa America in Argentina nel 2011.

Per le Olimpiadi di Londra ha deciso di realizzare il ”1° Abrazo Olimpico della storia”, una serie di eventi che cercheranno di sensibilizzare i cittadini del mondo sui temi della fratellanza e dell’universalità dello sport, che nel passato addirittura fermava le guerre. Obiettivo: fare abbracciare le persone di tutto il mondo, in modo da farle sentire parte di un’unica popolazione mondiale. Su questi link trovate TUTTO: www.goldendreamteam.com e www.olympichug.org.

Di cosa si tratta? Vito ha creato dei character che rappresentano il bambino, la persona entusiasta dentro di noi, quella che pensa che il mondo si possa ancora cambiare, che le guerre possano ancora essere fermate, che gli adulti possano abbracciarsi solo per il fatto di trovarsi insieme nella stessa piazza, lasciando stare la diffidenza, le formalità, le regole della società.

Ora avrete capito perchè a noi Vito piace parecchio. E’ un marziano nato!!!

Veniamo al dunque. Alla partenza della missione troverete:

• i pupazzi bianchi in cartone che rappresentano il bambino (ne troverete 300, quindi potrete prenderne uno/due a testa)
• le bombolette spray di ogni colore per colorarli
• i pennarelli per scriverci sopra quello che volete
• e soprattutto VITO che ve li autograferà (e avrete la vostra opera d’arte)
• fate una bella donazione!!!

Flash Mob!!! porteremo con noi i pupazzi e circonderemo l’Arco della Pace!!! realizzeremo l’Abrazo Olimpico milanese per la nostra campionessa Giusy Versace.

Ne faremo altri anche nel centro di Milano? certo che sì!!!

Mi raccomando: il piatto è molto ricco, siate generosi con le donazioni. Dobbiamo raccogliere 1500 euro per il progetto benefico di Disabili No Limits.

Riepilogo le informazioni:

QUANDO: Giovedì 19 luglio, ritrovo ore 19.00, partenza ore 19.30, ritorno ore 20.30
DOVE: Fontana del Castello Sforzesco, Milano
COSA: un’ora di corsa (tranquilla) tutti insieme nel centro della città
ISCRIZIONE: con i Podisti da Marte non serve iscriversi, basta esserci. E’ GRATIS
DRESS CODE: olimpiadi

Non mancate e soprattutto non venite da soli.

Quando arriva questo periodo, i marziani si concentrano su due priorità: le vacanze (ad agosto andiamo in ferie) e l’Happy Hour Tour.

Il 19 luglio, alle 19.30, andrà in scena la missione n.39, e noi passeremo correndo dai locali più affollati dell’aperitivo milanese.  Gli altri sono lì tranquilli che bevono, e noi? anche!!! lungo il percorso avremo i nostri ristori (acqua e the freddo, ma anche birra).

Andiamo per ordine.

La missione è dedicata a Disabili No Limits. E’ una onlus presieduta dalla campionessa paralimpica Giusy Versace, impegnata nel supporto alle persone con disabilità che non hanno sufficienti mezzi economici per accedere ad ausili tecnicamente avanzati (per la vita quotidiana e per la pratica sportiva).

Puntiamo a raccogliere 1500 €, che DNL utilizzerà per bissare (e amplificare) il successo della Scarpa d’oro Ability di Vigevano. Leggete qui cosa abbiamo fatto noi marziani alla 1a edizione dello scorso 18 marzo.

In omaggio alle Olimpiadi di Londra e, soprattutto, alla partecipazione di Giusy alle Paralimpiadi di Agosto, il nostro dress code sarà (appunto) olimpico. Giusy Versace sarà con noi. Mica roba da poco, considerato che è la detentrice italiana dei record sui 100 e 200 metri piani.

Vestiti da runner? troppo scontato!!! vogliamo vedere saltatatori con l’asta, sollevatori di peso, nuotatori, fantini, lottatori, pugili. Pensateci su.

Il percorso toccherà il Parco Sempione (dove il Comune avrà allestito un villaggio olimpico), l’Arco della Pace, Largo La Foppa, Corso Garibaldi, e via così verso il centro.

Uno dei ristori ci verrà gentilmente offerto dal Panino Giusto di Piazza Diaz. Ringraziamo sin d’ora i responsabili, attivi nel sociale con dei progetti bellissimi. Non è certamente un caso se sono amici dei marziani, vedrete che riparleremo presto di loro.

Ecco le istruzioni per partecipare:

QUANDO: Giovedì 19 luglio, ritrovo ore 19.00, partenza ore 19.30, ritorno ore 20.30
DOVE: Fontana del Castello Sforzesco, Milano
COSA: un’ora di corsa (tranquilla) tutti insieme nel centro della città
ISCRIZIONE: con i Podisti da Marte non serve iscriversi, basta esserci. E’ GRATIS
DRESS CODE: olimpiadi

Cosa potete fare per aiutarci: prima della partenza della missione, fate una donazione ai volontari di “Disabili No Limits”. In cambio, potrete avere una bellissima paperella marziana gialla. Il bello sarà andare a prenderla… ma non vi anticipiamo nulla.

Ci saranno altre sorprese? certo che SI!!!

Siete su ? e .

E non finisce qui!! alla fine della missione ci sarà il nostro ristoro finale!!!

Qui sotto potete vedere il filmato dell’Happy Hour Tour del luglio 2011.

Il team di Disabili No Limits all’arrivo della Maratona di Milano 2012

Vigevano, domenica 18 marzo 2012.

Quando il Capitano mi ha chiesto di scrivere un pezzo sulla Scarpa D’Oro Ability naturalmente ho detto subito no, perché sono abile in molte cose ma non con le parole. Poi, ho cambiato idea perché la disabilità qualunque essa sia non deve mai essere un limite. Domenica questa lezione l’abbiamo imparata in molti.

Difficile raccontare la storia della Scarpa D’oro Ability senza incrociare le vite di Manuela Merlo, Andrea Giannini e Giusy Versace con quella di Daniele Chiesa che dopo essersi incontrati ad alcune gare hanno deciso l’anno scorso di dar vita a questa straordinaria manifestazione accanto alla Scarpa d’Oro Half Marathon, giunta ormai alla sua VI edizione,  alla  Scarpa d’Oro in Rosa e alla Stracittadina.

Daniele insieme a un gruppo di amici nel 1992 fonda LA FUCINA, un’associazione di volontariato famigliare che accoglie in affido e in adozione bambini disabili. Insieme alla moglie Katia, che fa la musicoterapista volontaria all’AIAS e al Fileremo, ha tre figli Matteo, Giulia e Clementina adottata nel 1997. Dal 2000 la sua casa è aperta ad altri affidi o adozioni L’anno scorso insieme ad altre famiglie ha deciso di costituire ANFFAS Vigevano per andare incontro alle situazioni famigliari più disperate.

Spero vorrà perdonarmi se ho parlato di questo perche Daniele con la delicatezza e la modestia di chi è abituato a fare e non a “riempire l’aria di contenuti” (per usare un’azzeccatissima citazione del mio amico Valerio Scollo) mi spiega la sua storia e come si è arrivati a ideare questo evento  per poi aggiungere: “Ti chiedo di lasciare perdere tutta la parte che mi riguarda che non è niente a confronto di quello che si potrebbe fare, cito una frase evangelica che mi sta a cuore: C’E’ PIU’ GIOIA NEL DARE CHE NEL RICEVERE. Del resto utilizza pure ciò che vuoi l’importante sono i miei ragazzi special”.

Così eseguo e, tralasciando i dettagli e le emozioni private del suo racconto, presento in rigoroso ordine sparso TUTTI i ragazzi speciali che hanno corso domenica la Scarpa D’Oro Ability:

In carrozzina:

Franco Codazza – Ambrogio Coppola – Eros Ganzi – Nadier Bottazzi – Nicoletta Mariani – Paola Cerri – Adriana Terdivello – Simona Gualla – Clementina Chiesa – Irina Toader

Di corsa:

Daniele Bianchi – Pierangelo Gallo – Luciano Roscigno – Andrea Saija – Fabrizio Forte – Federico Tarantola – Giorgio Dangelillo – Vincenzo Maltese – Enzo Nasello – Maurizio Pellegrini – Davide Vinci – Andrea Lucchini – Cristian Patti – Federico Silva – Andrea Boschetti – Luca Restaino – Max Roma – Michele Romano – Maurizio Pozzi – Simona Bazzan – Fiorina Caputo – Mara Merlotti – Tiziana Nania – Rosella Peruzzi – Silvia Sensini – Tiziana Stocco – Valentina Mantovani – Debora Patti.

Con loro Giusy Versace, campionessa paralimpica e madrina della manifestazione insieme agli atleti della sua Associazione DISABILI NO LIMITS e ai volontari dell’ UNITALSI.

Presenti anche le associazioni di Vigevano AIAS, ANFFAS, LA FUCINA, IL FILEREMO e i ragazzi della CROCE AZZURRA.

Daniele tiene molto a precisare che non è da solo a fare tutto questo perché insieme a lui ci sono gli AMICI. Quelli veri quelli ai quali non devi chiedere nulla. Quelli che non devi ringraziare. Quelli che ci sono e basta. GIANLUCA, ANTONIO, MICHELA, DAVIDE, ROBERTO, ANNA,  ANGELO, GIANCARLO, VITTORIA, SIMONA, BENEDETTA, ANTONIO e ANNA, per citarne solo alcuni.

Tra gli amici domenica c’era anche EMANUELE FINOTTO, circa 10 anni fa ha avuto un incidente stradale, si è miracolosamente risvegliato dopo un mese e mezzo in coma. Lentamente ha ripreso conoscenza e piano piano ha ricominciato a vivere. Dopo i mesi del recupero l’hanno convinto a correre. Una fatica pazzesca: era sempre per terra, ma si rialzava sorridendo (e sanguinando) e ripartiva. Oggi porta ancora le conseguenze dell’incidente ma nel novembre 2011 ha corso la Maratona di Torino in 3h06′ !!!!!

Domenica gli hanno fatto una sorpresa: l’hanno iscritto alla mezza dicendogli che si erano iscritti tutti poi l’hanno convinto a correrla vestito da Clown da corsia ed alla fine l’hanno chiamato sul palco per premiarlo con una maglietta con stampato un enorme cuore.

Il suo sogno è la Maratona di New York.

Noi piccoli podisti da marte abbiamo fatto la nostra piccola e modesta parte suscitando, a mio avviso, più clamore e approvazione di quanta in realtà ne meritiamo visto che siamo sani, con le gambe, abili alla corsa e che questa domenica non abbiamo fatto nulla di diverso da quello che facciamo di solito ogni domenica: correre.

Si saranno divertiti anche i ragazzi speciali o avrebbero preferito essere altrove? Sono stati scomodi in salita, sul porfido e sui sassi? Hanno preso freddo? Hanno avuto paura a essere spinti di corsa da sconosciuti o si sono sentiti sicuri? Il loro cuore traboccava di felicità, come succede a noi runner, quando hanno tagliato il traguardo? Sono stati orgogliosi di farsi fotografare con la medaglia al collo?  I loro volti alla fine mi fanno sperare di si anche se non posso davvero saperlo.

Spero che le foto, gli applausi, i numerosi commenti e i “mi piace” sui non siano, come troppo spesso accade, una sterile autocelebrazione e il tentativo di trasformare un fatto che dovrebbe essere normale (aiutare gli altri) in un (presunto) gesto eroico, ma servano a diffondere un messaggio importante sulla disabilità e lo sport, e magari a dare un po’ di speranza a genitori speciali di ragazzi speciali.

Personalmente oltre alla riconoscenza nei confronti di Daniele, Giusy, Manuela, Andrea e del Capitano che mi hanno dato l’opportunità di essere presente, ringrazio Franco, il “mio” ragazzo speciale e paziente compagno di viaggio che ha sopportato le mie battute cretine e la mia guida inesperta. Franco, che è speciale da una vita, domenica ha reso speciale anche la mia per cinque chilometri. Spero i primi di una lunga strada.

Claudia “Paso” Pasolini

Leggi anche il post “Clementina ha un papà marziano”

Giusy Versace, la madrina della Scarpa d’Oro Ability

Domenica 15 marzo Vigevano ospiterà la nona edizione della Scarpa d’Oro Half Marathon.

E’ una 21 km famosa per il suo bellissimo percorso che attraversa il centro storico della città, le risaie e varie cascine storiche…ma anche per la mega-risottata finale. Complimenti (meritatissimi) agli organizzatori, in particolare a Manuela Merlo e Andrea Giannini.

E’ dal 2012 che, per noi Marziani, Vigevano vuol dire Scarpa d’Oro Ability. E’ la camminata non competitiva di 5 km riservata ad atleti e persone con disabilità, nella quale noi siamo tra gli orgogliosi volontari che accompagnano i partecipanti.

In più, è una splendida occasione per rivedere i nostri grandi amici Daniele Chiesa (coordinatore dell’Ability) e Giusy Versace (ormai non bastano 100 pagine a dire tutto quello che è & che fa). Vi ricordiamo che abbiamo dedicato il nostro Happy Hour Tour 2012 proprio alla Scarpa d’Oro Ability e a Disabili No Limits.

Come funziona:

• Ritrovo: dalle ore 8.00 sotto la tribuna dello stadio, poco prima della “Zona Risotto”
• 100 pettorali gratuiti che verranno distribuiti con precedenza ai ragazzi “special”, che riceverano anche una maglia donata da Escape Team. Le magliette residue sono acquistabili con un’offerta libera che verrà devoluta in beneficenza. Per iscrizioni:
•  Ogni ragazzo ed ogni volontario riceveranno una medaglia personalizzata “Ability” donata da Giusy Versace
• 5 km VERI, inclusi quelli dentro il castello, dove servono almeno 3 volontari per ogni carrozzina
• Alle 9.00, i ragazzi special con i volontari entreranno in zona partenza e si posizioneranno all’interno della pista di atletica per salutare tutti i concorrenti della 21 km
• Alle 9.30 partono le corse TUTTE INSIEME (Ability, competitiva, 4 zampe e Rosa)
• I volontari sono i supereroi, guardate le foto dell’anno scorso e (chi può & vuole) si regoli di conseguenza

E’ molto importante accompagnare i ragazzi. Questa è un’Adunata Generale Marziana: chi non correrà la 21 km competitiva, per favore si metta a disposizione dei 5 km dell’Ability. Diamo il buon esempio.

Ci vediamo a Vigevano!!!

Le tradizioni si rispettano, sempre. Noi Marziani, per esempio, abbiamo quella dell’Happy Hour Tour. E’ il nome che abbiamo dato alla missione di luglio perchè, a differenza di tutte le altre, attraversa i luoghi più frequentati dell’aperitivo milanese.

Giovedì 11 luglio, con ritrovo alle ore 19, correremo la missione numero CINQUANTA (come passa il tempo), quindi abbiamo previsto un programma ricchissimo.

La missione è dedicata a COOPI – Cooperazione Internazionale e alla sua campagna “Io non me ne frego“. COOPI è una organizzazione umanitaria, laica ed indipendente, che lavora per un mondo senza povertà. Assiste le popolazioni in caso di emergenza e contribuisce allo sviluppo delle comunità locali. È attualmente presente in 23 paesi del Sud del mondo, con 210 progetti. Dal 1965 al 2011, COOPI ha aiutato 80 milioni di persone, in 53 Paesi.

La nostra donazione di 1500 €  verrà utilizzata per organizzare nel prossimo ottobre, in occasione della giornata mondiale contro la povertà, un evento congiunto di sensibilizzazione e raccolta fondi. Vi terremo aggiornati.

In omaggio ai tanti progetti di sviluppo di COOPI per il Sud del mondo, il nostro dress code sarà SUD AMERICA. Bandiere, costumi, colori, percussioni, danze, tutto quello che vi viene in mente purchè sia colore & musica. Scatenate la fantasia, come & più del solito.

Un po’ di Sud America lo portiamo noi:

• il Brasile, con la scuola di samba G.R.E.S. FELIZ DA VIDA, allegria pura a ritmo di samba
• l’Argentina, con il designer Vito Josè Arena (nostra vecchia conoscenza) con il quale realizzeremo un grande abrazo marziano
• i progetti umanitari di COOPI in America Latina

ATTENZIONE: il percorso partirà & arriverà da/all’Arco della Pace, per poi toccare Largo La Foppa, Corso Como, Corso Garibaldi e Brera.

Al termine, grande ristoro finale!!!

Ecco le istruzioni per partecipare:

QUANDO: Giovedì 11 luglio, ritrovo ore 19.00, partenza ore 19.30, ritorno ore 20.30
DOVE: Arco della Pace, Milano
COSA: un’ora di corsa (tranquilla) tutti insieme in giro per la città. E chi non corre? Niente paura, unitevi al gruppo dei Marziani Camminatori
ISCRIZIONE: con i Podisti da Marte non serve iscriversi, basta esserci. E’ GRATIS
 DRESS CODE: Sud America

Un piccolo gesto per aiutare i Podisti da Marte: prima della partenza della missione, fate una donazione ai nostri volontari in cambio del merchandising marziano e del nostro bellissimo Libro Marziano. Oppure (e anche), andate sul nostro WEBSHOP, i prodotti non ci mancano.

Siete su ? potete aderire al gruppo marziano e potete confermare la vostra partecipazione alla missione n.50 e potete mettere il vostro “Mi piace” alla nostra pagina.

Qui sotto potete vedere i video degli Happy Hour Tour del 2011 e del 2012. E anche uno dei nostri amici Feliz da Vida.

Si sono appena concluse le bellissime Olimpiadi di Londra, dove finalmente abbiamo potuto fare una scorpacciata di atletica e di sport minori.

Un gruppo di marziani ha pacificamente invaso Londra per incontrare molti “emigranti” che vivono sulla Terra sotto mentite spoglie. Tra questi, Usain Bolt, Di Francisca + Errigo + Vezzali, Carlo Molfetta, Mo Farah, Roger Federer, Jessica Rossi, Josefa Idem, Valeria Straneo, Anna Incerti, Michael Phelps e tanti altri.

I marziani traggono grande incitamento dalla visione della loro bandiera, ecco perchè si è resa necessaria la sua sovraesposizione in Mondovisione.

La bandiera ha fatto bella mostra di sè nelle seguenti competizioni:

• Tennis, Wimbledon, semifinale tra Federer e Dal Potro (vedi foto)
• Marcia, 20 km maschile
• Triathlon femminile
• Maratona femminile (vedi foto)

Nel frattempo, il marziano Vito Arena (qui a destra, nostro compagno di merende nella missione dello scorso luglio dedicata a Disabili No Limits) imperversava con il suo Abrazo Olimpico su & giù per Londra. Qui potete vedere qualcuna delle sue performance.

Presenzialismo olimpico e marziano: missione compiuta!!!

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Una partita tra marziani
Roger Federer esce dal campo centrale di Wimbledon dopo avere battuto in 3 set Juan Del Potro (3-6, 7-6, 19-17) nel match di tennis più lungo della storia olimpica (4 ore e 26 minuti).
Il Guinness dei Primati lo ha certificato, e la bandiera marziana nelle tribune lo ha ufficializzato.

Una maratona epica
Al primo km la bandiera marziana emerge tra la folla. E’ il segnale: Valeria Straneo passa al comando della gara. Non ha vinto lei? SBAGLIATO!!! Nella classifica avulsa marziana Valeria è arrivata prima, Anna Incerti seconda, Rosalba Console terza.

Si è felicemente conclusa la missione n.39, l’Happy Hour Tour dedicato a Disabili No Limits.

Ecco le foto di:

• Antonio Capasso
• Sergio Tempera
• Dominic Rowsell

I racconti di:

• Fabio Maderna
• Antonio Capasso
• Dario Tuq Marchini

Il video della missione (by Giorgio “Fipa” Fipaldini)

E anche questa è fatta. La Maratona di Milano 2012 è ormai alle spalle.

Il 15 aprile i Podisti da Marte c’erano, e non poteva essere diversamente. In tutti i 42 km, o in una delle  2069 staffette del Program, hanno corso per SMArathon, Abbraccio, Fondazione de Marchi, Fondazione Theodora, CIAI, AAGD, LILT, Disabili No Limits, Emergency e tante altre Onlus che avevano bisogno di cuore e gambe per raccogliere fondi. Missione compiuta, ovviamente. Un grazie ENORME a tutti i marziani.

E’ stata finalmente una domenica ecologica, ma purtroppo la pioggia ha tenuto lontano il pubblico dalle strade. Ci dispiace per chi non c’era. Quelli che hanno sfidato il freddo per applaudirci hanno avuto in cambio un nostro sorriso, i nostri fiori (li portiamo anche in maratona, cosa credete?), la nostra pazzia e i nostri travestimenti. C’erano i delfini con le parrucche azzurre, Topolino, i clown con l’ombrellone e tanti altri ancora.

Per tutti, arrivo al traguardo a braccia alzate . Hanno vinto la solidarietà, lo sport e la voglia di partecipare a tutti i costi. A questa maratona non si può mancare, perchè è la maratona della nostra città.

Per quanto ci riguarda, ci riteniamo dei privilegiati. Partecipiamo all’organizzazione di un evento di livello internazionale, diamo il nostro piccolo contributo al cambiamento di questa città, siamo impegnati quotidianamente nel coinvolgimento delle onlus e delle loro reti, diffondiamo la pratica del podismo (competitivo e non) e del personal fund raising. E’ faticoso, ma chi sta meglio di noi? ci sentiamo utili a qualcuno, ed è bellissimo.

Da runner, vogliamo ringraziare il Comune di Milano per averci regalato la domenica ecologica. Senza auto si corre meglio.

Sempre da runner, vogliamo ringraziare gli indispensabili, eroici e insostituibili gemelli del gol: i volontari e i Vigili Urbani. Senza di loro, non c’è maratona. Grazie di esistere.

Da partner, vogliamo ringraziare il direttore di MCM Andrea Trabuio e il suo staff (Alessandro, Alessia, Federica, Filippo, Gaia, Katerina, Stefano). Noi sappiamo quello che fanno e con che passione lo fanno. E’ per questo che siamo con loro dal 2010. E’ per questo che ci saremo anche nel 2013. La MCM aiuta le buone cause, quindi noi aiutiamo la MCM.

Ringraziamo lo staff di Rete del Dono (Valeria, Annamaria, Francesca, Stefano) per la disponibilità a insegnare come raccogliere fondi via web. Insieme, abbiamo incontrato Onlus in ogni giorno e ora possibili, che fossero 3 persone oppure 100.

Dulcis in fundo, vogliamo ringraziare tutte le 115 Onlus del Program, che con il loro entusiasmo stanno riempiendo le strade di Milano, dentro e fuori il percorso di gara. Trovano gli staffettisti, ma poi portano anche i tifosi. Per fare crescere una maratona ci vogliono i podisti, ma i podisti vengono (e tornano) quando c’è qualcuno ad incitarli. Peccato per il maltempo, era tutto pronto. L’anno prossimo, si spera senza pioggia, sarà uno spettacolo.

E’ dall’introduzione del Program che i Podisti da Marte sono “ Coordinator” della Maratona di Milano. Tre edizioni portate a termine; la quarta ci attende, e il lavoro è già iniziato.

Nella sezione “Foto” e in quella “Racconti” troverete di tutto. Lodi ma anche critiche, come succede tutte le volte che si organizza qualcosa di complesso. Buona visione & lettura.

Archiviata la missione n.36 (la MCM, appunto) riprendono le classiche missioni marziane. Giovedì 10 maggio, alle 19.30, corriamo per l’Associazione di volontariato “Il Gabbiano – Noi come gli altri”.  A breve su questo sito tutte le informazioni. Per il “Save The Date” su .

La partenza della Maratona

(Foto MCM)

L’arrivo del team “Disabili No Limits” dell’atleta paralimpica Giusy Versace

(Foto di Roberto Mandelli per Podisti.net)